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Christine Dwyer Hickey

La moglie di Hopper

(Traduzione di Sabrina Campolongo e Alessandra Patriarca)

 

Vincitore del Walter Scott Prize 2020

 

2024
Narrativa
406 pagg.
ISBN: 9788899699796

25,00 euro

 

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(al prezzo scontato di 22,00 euro)

 

L'Autrice

 

Altri titoli in catalogo

Tatty

Farley

 

 

Michael è un ragazzino tedesco di dieci anni, orfano di guerra, costretto a trascorrere l’estate nella villa della sua benefattrice in compagnia del nipote Richie, solitario figlio di un ufficiale americano ucciso in azione. Lasciati a se stessi, i ragazzi conoscono la coppia che vive nel vicinato – il pittore Edward Hopper e la moglie Jo – e tra di loro si instaura un’improbabile amicizia.
Jo, irascibile, passionale e spesso impulsiva, patisce l’isolamento e la vita all’ombra del genio. Edward, introverso e sofferente, depresso da un blocco creativo, rimane colpito dalla bella e fragile zia di Richie, Katherine… un’infatuazione condivisa anche dal giovane Michael. Michael è tormentato da ricordi che non riesce a comprendere. Richie è travolto dalla propria perdita e dai crescenti problemi della sua affascinante madre, Olivia.
È una storia di solitudine e rimpianto, del cangiante e sfuggente sogno americano e dei lasciti della guerra. È anche la storia di un matrimonio problematico e un’indagine narrativa su uno dei maggiori artisti del ventesimo secolo.

 

 

L'Autrice
Christine Dwyer Hickey vive a Dublino. È scrittrice di romanzi e di racconti, due volte vincitrice del Listowel Writers’ Week Short Story Competition e dell’Observer/Penguin Short Story Award, vincitrice nel 2017 dell'Irish Book Award 2017 nella categoria del racconto, i suoi racconti sono stati pubblicati su riviste e in antologie di tutto il mondo.
Di Christine Dwyer Hickey Paginauno ha già pubblicato Tatty (2017), considerato uno dei più importanti romanzi irlandesi degli anni Duemila, e scelto come Dublin: One City, One Book per il 2020, e Farley (The Cold Eye of Heaven) nel 2019, che si è aggiudicato The Irish Novel of the Year 2012, è stato nominato per Impac 2013 Award ed è stato opzionato da Newgrange Film.

 

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