2022
Saggistica
270
pagg.
formato 14 x 21 cm
ISBN: 9788899699611
24,00 euro
ACQUISTA
LIBRO
(al prezzo scontato di 21,00 euro)
L’Autore
|
L’uomo
è sempre stato padre? Qual è l’origine dei tabù
dei nostri giorni? Jacques Dupuis, storico, geografo, etnologo e antropologo,
ci racconta la nascita della presa di coscienza della paternità.
Attraverso testimonianze letterarie, archeologiche ed etnologiche,
Dupuis delinea l’esistenza di una “Età aurea”
della condizione femminile in cui la Donna, ritenuta unica genitrice,
era investita della massima considerazione in tutte le sfere del vivere
sociale. Con la scoperta del ruolo attivo svolto dall’uomo nella
procreazione e con l’avvento della “Età degli Eroi”,
conseguente all’epoca delle guerre, ha inizio la rivoluzione
patrilineare. La coscienza della paternità dà all’atto
sessuale una nuova connotazione morale alla completa libertà
sessuale, caratteristica dell’epoca precedente, subentra il
timore di quei tabù, quali l’incesto, la prostituzione,
l’omosessualità, che tuttora esistono nelle società
contemporanee.
Forte dello studio delle mitologie antiche e delle testimonianze fornitegli
dall’etnologia, Dupuis data la scoperta della paternità
attorno al V millennio. Questa datazione gli consente di elaborare
una cronologia della nascita e dell’evoluzione del gruppo sociale
definito “famiglia”; Dupuis si pone quindi in contrasto
con le tematiche dell’antropologia fissista, propugnatrice del
concetto di flusso cronologico.
L’Autore
Jacques Dupuis è stato professore
emerito all’Università di Parigi e membro dell’Accadémie
des Sciences d’Outremer, agrége di storia e di geografia,
dottore in lettere e diplomato in hindi all’Ecole des languages
Orientales. Nal 1953 ha insegnato a Pondichéry dove è
riuscito a mettere a punto un sistema didattico adattato alla cultura
indiana. Docente all’università di Tunisi e poi a quella
di Nanterre, ha portato a termine diversi incarichi per il CNRS e
ha compiuto diversi viaggi in Estremo Oriente e nell’America
del Sud. La sua specializzazione nelle civiltà dell’Asia
meridionale gli ha fornito l’opportunità di effettuare
escursioni nelle valli dell’Himalaya. Tra le sue opere:
Histoire de l’Inde et de la civilisation indienne (1963),
L’Asie Méridionale (1969) e L’Inde
et ses populations (1982)
|