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Un'oscura vitalità Cura e postfazione di Sabrina Campolongo Traduzione di Sabrina Campolongo, Alessandra Patriarca, |
2018 12,00 euro
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LIBRO
Rassegna stampa Mangialibri Il
Troubadour Radio
Tre Convenzionali |
L’obiettivo
ambizioso di Thomas Wolfe era, con le sue stesse parole, quello di
narrare “l’intera intollerabile memoria dell’America,
la sua violenza, la sua ferocia, immensità, bellezza, bruttezza
e gloria”.
L’Autore:
Thomas Wolfe, nato ad Asheville da
famiglia operaia, concluse gli studi alla Harvard University, dove
si laureò in scrittura teatrale, tentando invano di diventare
drammaturgo. Trasferitosi a New York, lavorò al suo primo romanzo,
Look homeward, angel (1929) incentrato sul difficile processo
di formazione del personaggio autobiografico Eugene Gant, la cui vicenda
verrà dal secondo romanzo, Of time and the river (1935).
Le sue opere, centrate sul tema dell’identità di una
generazione quanto di una nazione, gli Stati Uniti, e caratterizzate
dalla sua scrittura originalissima, ne fecero una celebrità
letteraria. Malgrado ciò continuò a condurre una vita
sregolata ed errante, fuori dagli schemi. Morì a trentasette
anni a seguito di una polmonite. |