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John Wainwright

Anatomia di una rivolta

Traduzione e postfazione di Carlo Osta

 

 

2019
Narrativa
226 pagg.
ISBN: 9788899699253

17,00 euro

 

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(al prezzo scontato di 15,00 euro)

 

L'Autore

 

 

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Stato di fermo

L’omicidio di un giovane delinquente nero è il primo evento a Beechwood Brook che pone la polizia locale, sotto il comando del sovrintendente capo Tallboy, in una situazione sempre più difficile da gestire. La madre del morto assume l’avvocato William Heilprin, un agitatore più interessato a far esplodere un caso politico e razziale che non a cercare giustizia. Consapevole dei rischi che la gestione di un’indagine come questa comporta, Tallboy avvia l’inchiesta seguendo la pista più probabile, quella di una resa dei conti tra bande rivali. Ma più l’inchiesta scende in profondità, e più Tallboy comprende che il colpevole sia da ricercare altrove. Un’ipotesi che potrebbe porlo di fronte a una verità agghiacciante. Nel frattempo, la cittadina sembra esplodere: uno stupro di gruppo e un omicidio per vendetta, fungono da cassa di risonanza alla naturale rabbia e alle frustrazioni di tutti i gruppi etnici. Ne nasce una violenta sommossa che avrà il merito di sollevare dallo stato di latenza la verità sociale, che fino a quel momento ribolliva sotto l’apparente tranquillità della normale routine di Beechwood Brook.
John Wainwright in questa Crime novel esplora problematiche sociali tuttora attuali in Inghilterra e in vari Paesi occidentali.

 

Ma colorati un po’ la pelle, e poi osserva come le generalizzazioni diventano delle generalizzazioni per eccellenza. L’uomo di colore è su un gradino inferiore della scala evolutiva rispetto all’uomo non di colore. Questa è la più grande generalizzazione, detta o non detta. Professori si sono dati da fare nelle università per fornire le basi accademiche a questa assurda proposizione. Donne e uomini perbene – gente che pensa davvero di credere nell’uguaglianza – non fanno altro che trattare l’uomo di colore in maniera gentile. Non si infileranno in una discussione diretta di fronte a lui, perché l’uomo di colore è molto sensibile sul fatto di non essere bianco. Lo sciattone – per dargli uno straccio del credito che gli è dovuto – è almeno onesto nel dichiarare quello in cui crede – l’uomo di colore viene (forse) poco prima della bestia nei campi... E niente più di questo!
L’uomo di colore. Da qualunque diavolo di posto provenga, fosse anche nato in Inghilterra o negli Stati Uniti. Non importa dove! La pelle che lo copre quando è completamente nudo è ciò che importa.

 

 

L'Autore
John Wainwright (1921-1995) è stato per vent’anni agente di polizia nello Yorkshire inglese, prima di diventare scrittore a tempo pieno. Autore di romanzi police procedural, alla narrativa poliziesca ha affiancato noir, gialli classici e thriller. Tra le opere più famose: The Crystallized Carbon Pig (1966), Cause for a Killing (1974), Square Dance (1975), Cul-de-sac (1984). Per i tipi di Paginauno è uscito Brainwash, con il titolo Stato di fermo (2015).

 

 

 

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