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Anatomia di una rivolta Traduzione e postfazione di Carlo Osta
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2019 17,00 euro
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LIBRO
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L’omicidio
di un giovane delinquente nero è il primo evento a Beechwood
Brook che pone la polizia locale, sotto il comando del sovrintendente
capo Tallboy, in una situazione sempre più difficile da gestire.
La madre del morto assume l’avvocato William Heilprin, un agitatore
più interessato a far esplodere un caso politico e razziale
che non a cercare giustizia. Consapevole dei rischi che la gestione
di un’indagine come questa comporta, Tallboy avvia l’inchiesta
seguendo la pista più probabile, quella di una resa dei conti
tra bande rivali. Ma più l’inchiesta scende in profondità,
e più Tallboy comprende che il colpevole sia da ricercare altrove.
Un’ipotesi che potrebbe porlo di fronte a una verità
agghiacciante. Nel frattempo, la cittadina sembra esplodere: uno stupro
di gruppo e un omicidio per vendetta, fungono da cassa di risonanza
alla naturale rabbia e alle frustrazioni di tutti i gruppi etnici.
Ne nasce una violenta sommossa che avrà il merito di sollevare
dallo stato di latenza la verità sociale, che fino a quel momento
ribolliva sotto l’apparente tranquillità della normale
routine di Beechwood Brook.
Ma colorati un po’ la pelle, e poi osserva
come le generalizzazioni diventano delle generalizzazioni per eccellenza.
L’uomo di colore è su un gradino inferiore della scala
evolutiva rispetto all’uomo non di colore. Questa è la
più grande generalizzazione, detta o non detta. Professori
si sono dati da fare nelle università per fornire le basi accademiche
a questa assurda proposizione. Donne e uomini perbene – gente
che pensa davvero di credere nell’uguaglianza –
non fanno altro che trattare l’uomo di colore in maniera gentile.
Non si infileranno in una discussione diretta di fronte a lui, perché
l’uomo di colore è molto sensibile sul fatto di non essere
bianco. Lo sciattone – per dargli uno straccio del credito che
gli è dovuto – è almeno onesto nel dichiarare
quello in cui crede – l’uomo di colore viene (forse) poco
prima della bestia nei campi... E niente più di questo!
L'Autore
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