La casa editrice |
prossime uscite |
catalogo |
autori |
distribuzione |
Collane |
narrativa |
saggistica |
il bosco di latte |
in utero - musicale |
graphic novel |
la sposa del deserto |
Comunicazione |
eventi |
rassegna stampa |
area stampa |
contatti |
link |
newsletter |
area riservata |
Il progetto Paginauno |
la casa editrice |
la rivista |
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice
|
Come la sabbia Traduzione e cura di Grazia Regoli
|
2020 18,00 euro
ACQUISTA
LIBRO
Altri titoli in catalogo
Rassegna stampa Cultweek Settimanale
F RADIO
3, Fahrenheit Globalist Elle Esteticamente RADIO
3, Qui comincia Convenzionali Il
Cittadino
|
“Straordinaria,
ineguagliabile Alice Rivaz, riesce a nominare l’impresentabile
della vita di donne e uomini in poche pagine, quando altre e altri
lo fanno, senza la stessa forza e felice spudoratezza in poderosi
saggi.” Questo secondo romanzo di Alice Rivaz, apparso nel 1946,
ci invita a seguire l’esistenza di alcuni funzionari che lavorano
in un organismo internazionale a Ginevra, durante una manciata di
giorni e notti dell’inverno del 1928. Le scelte private, le
aspettative tradite, le passioni brucianti dei protagonisti, in special
modo di Hélène Blum e André Chateney, costituiscono
un palcoscenico illuminato dietro il quale si muove, non vista, implacabile
e sinistra, la Storia. Cieca e sorda alle istanze collettive che pure
passano tra le sue mani, sotto forma di relazioni su scioperi e proteste
in gran parte dell’Europa, una collettività privilegiata,
al riparo dalla “disgrazia che bussa alle porte dei loro vicini”,
come scriverà Rivaz nel 1966, desidera la propria felicità
in termini individuali, come se il mondo al di fuori dell’ufficio
e delle relazioni private non fosse che un’entità astratta.
L'Autrice
|